Il senso di libertà che si respira ad Ibiza si rispecchia anche nella sua moda, denominata Ad-lib, dove predominano abiti bianchi e freschi che riescono ad unire l’eleganza e la semplicità di quest’isola. Nelle affascinanti viuzze del porto di Ibiza città troverete i migliori negozi di moda Ad-lib e di souvenir, oltre ad una vasta scelta di bancarelle di artigianato così come negozi di dischi e merchandising delle migliori discoteche. Per gli amanti dei mercatini assolutamente imperdibili sono i famosissimi “mercadillos hippy” che si tengono settimanalmente, eredità dell’invasione dei figli dei fiori sull’isola negli anni ’70. Troverete sopravvisuti o nostalgici dei tempi andati del “peace & love” proporre su centinaia di bancarelle i loro colorati e stravaganti prodotti di artigianato. Due gli appuntamenti immancabili: il gigantesco Hippy Market del mercoledi a Es Canar e il più affascinante mercatino de “Las Dalias”, tutti i sabati a San Carlos. Grazie anche all'influsso negli anni 70' del movimento "figli dei fiori" che decisero di fare di Ibiza uno dei luoghi più "libertini" d'Europa, i due mercatini hippy con il passare degli anni sono diventati uno dei simboli dell'isola ed una delle tappe preferite da tutti quelli che la visitano.
ogni sabato dalle 9:00 alle 18:00 Ibiza ha uno strano modo di creare leggende. L’anno era il 1954, a Ibiza il carpentiere Joan Mari stava costruendo con l’aiuto delle sue proprie mani e quelle di 4 operai, un bar sulla strada chiamato semplicemente “Las Dalias”. La sera dell’apertura, il giorno della festa del patrono del villaggio di San Carlos (4 novembre), il bar guadagnò una cifra pari a 6600 pesetas. Un drink costava una peseta. Se si calcola che la popolazione dell’area era di circa 500 persone, si può immaginare che megaparty ci fu quella notte!!! Il riscontro da parte della popolazione fu così elevato che il parroco della chiesa di San Carlos decise di aprire un cinema all’interno della propria parrocchia. Evidentemente questo “rimedio” non tenne lontani i giovani da Las Dalias, diventato ormai per quella parte di popolazione ibizenca cattolica un luogo di perdizione. Il mercato di Las Dalias, aperto tutto l'anno, si può definire l'autentico mercatino hippy dell'isola, capace di conservare ancora, grazie ai suoi venditori e alle merci esposte, quell'aria bohemiene degli anni '70.
ogni Mercoledì dalle 9:00 alle 18:00 Il più grande, il più conosciuto, il più vario....ogni Mercoledì a Es Canar. Quando gli hippies scelsero questo luogo negli anni settanta era solo un campo vicino a Santa Eularia des Riu con un piccolo bar chiamato El Hobbit. Anni dopo venne costruito il villaggio che ha dato luogo a questo piccolo nucleo. Il giorno di San Valentino del 1985 nacque un nuovo fenomeno: il mercato hippy. Un pugno di venditori aprirono quello che di lì a pochi anni diventò uno dei più grandi mercati ibizenchi. Il mercatino si monta nelle prime ore del mattino ed arriva a riunire più di 400 bancarelle tutti i mercoledì. Qui a farla da padrone non sono solamente gli oggetti di artigianato, e i souvenir, ma anche artisti di strada un pò bizzarri e gruppi musicali che suonano live.